«Dopo otto settimane di lavoro durissimo, ho finalmente finito Le stragi del sabato sera», scrive Flavio Parenti su Facebook. «È stato un gran viaggio, e non vedo l’ora di vederlo in onda. Intanto, riposo e mi do al giardinaggio». L’ex ispettore Gabriele Mancini di Distretto di polizia, però, non potrà passare troppo tempo a curare le sue piante. Ad agosto approderà sul set del nuovo, misterioso film di Woody Allen. E da settembre sarà il marito di Micaela Ramazzotti nella serie Rai firmata da Pupi Avati.
Le stragi del sabato sera. In attesa dei nuovi impegni, Flavio Parenti aggiorna i fan sul lavoro appena concluso. «Interpreto un giovane medico pieno di scheletri nell’armadio», rivela. La fiction, in onda su Raiuno nella prossima stagione televisiva, affronta un tema di drammatica attualità: «I dati sono allarmanti – spiega l’attore al Corriere della sera -. Il numero degli incidenti del sabato sera è 3-4 volte superiore a quello del resto della settimana. Grazie alla normativa europea in Italia gli incidenti sono comunque diminuiti, ma la strada è la prima causa di morte entro i 24 anni».
L’attore
Pagina di Flavio Parenti su Facebook
L’articolo
Stragi del sabato, la fiction «sociale» (corriere.it)
La miniserie
Le stragi del sabato sera: il cast