Qualunque cosa succeda: la miniserie su Ambrosoli sul set in primavera

«È indubbio che, in ogni caso, pagherò a molto caro prezzo l’incarico: lo sapevo prima di accettarlo e quindi non mi lamento affatto perché per me è stata un’occasione unica di fare qualcosa per il Paese. (…) Qualunque cosa succeda, comunque, tu sai che cosa devi fare e sono certo saprai fare benissimo. Dovrai tu allevare i ragazzi e crescerli nel rispetto di quei valori nei quali noi abbiamo creduto». Giorgio Ambrosoli scrisse questa lettera alla moglie nel 1975. Quattro anni dopo venne assassinato da un sicario mandato da Michele Sindona.

Il delitto Ambrosoli e il caso Sindona – già raccontati nel film Un eroe borghese – saranno al centro di una fiction Rai in arrivo l’anno prossimo: Qualunque cosa succeda, miniserie scritta da Andrea Porporati e diretta da Alberto Negrin. «Andrà in onda a fine 2013», annuncia il regista in una intervista a Ed è subito serial. «Iniziamo a girare in primavera ma ancora non si sa il cast. Mi piace raccontare i fatti determinanti, quelli che portano ad un cambiamento, nel bene e nel male, nella storia del nostro paese. Voglio raccontare i momenti di svolta per l’Italia». 

Aggiornamento. Giorgio Ambrosoli avrà il volto di Pierfrancesco Favino. Lo rivela l’agenzia Asca in una news pubblicata il 13 febbraio 2013.

L’intervista
Alberto Negrin (L’isola) in esclusiva: “Fiction, politica, Dylan Dog e altro ancora” (edesubitoserial.it)

La storia
Biografia di Giorgio Ambrosoli, La lettera alla moglie, Il libro di Umberto Ambrosoli

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