Perché un criminale romano ha cercato di uccidere Rocco Schiavone? Perché lo vuole morto? Il questore lo chiede nei primi minuti del primo episodio della seconda stagione. Per rispondere, Rocco Schiavone (Marco Giallini) deve tornare con la memoria all’estate del 2007, a Roma, a una giornata di luglio che si apre con una discussione con Marina (Isabella Ragonese) e che prosegue con un ragazzo trovato morto in una cava. L’episodio, intitolato “7/7/2007” e tratto dall’omonimo romanzo di Antonio Manzini, andrà in onda su Raidue mercoledì 17 ottobre (ma è già disponibile su Raiplay: guardalo online). Ecco gli interpreti e i personaggi.
Roma, estate 2007
Il vicequestore e sua moglie
Marco Giallini: Rocco Schiavone
Isabella Ragonese: Marina
La sua squadra e i suoi colleghi
Paolo Buglioni: De Silvestri
Duccio Camerini: Sasà
Flavio Furno: Zuccari
Fabrizio Sabatucci: Munifici
Andrea De Rosa: Parrillo
Massimiliano Vado: Massimiliano
Giorgio Caputo: Gizzi, capo della scientifica
Roberto Ciufoli: Spartaco “Uccio” Pichi, medico legale
I suoi amici
Francesco Acquaroli: Sebastiano
Tullio Sorrentino: Brizio
Mirko Frezza: Furio
Anna Ferzetti: Adele, moglie di Sebastiano
Testimoni e sospettati
Massimiliano Pazzaglia: Alberto Ferri, padre del ragazzo ucciso
Liliana Massari: Clara, madre del ragazzo ucciso
Toni Fornari: collega di Alberto Ferri
Antonio Bannò: Davide Mariotti, barista del pub
Addis Rossi: Steven, barista del pub
Fabio Rizzuto: proprietario del pub
Sargis Galstyan: Omar, operaio che trova il cadavere
Bruno Conti: Luigi Cuticchio, guardiano della cava
Andrea Giannini: Sandro Silvestrelli, criminale
Alessandro Bernardini: Luigi Baiocchi, criminale
Katia Nani: madre di Davide Mariotti
Claudio Capecelatro: padre di Davide Mariotti
Trieste, giorni nostri
Il questore e il magistrato
Massimo Olcese: questore Costa
Filippo Dini: procuratore Baldi
La squadra di Rocco Schiavone
Ernesto D’Argenio: Italo Pierron
Claudia Vismara: Caterina Rispoli
Christian Ginepro: D’Intino
Massimiliano Caprara: Deruta
Gino Nardella: Casella
Alberto Lo Porto: Antonio Scipioni
