Nell’intervista a Vanity Fair, Neri Marcorè parla di cinema e di teatro, di politica e di libri, di Angelina Jolie e di Giorgio Gaber. Poi dice che gli piacerebbe condurre un varietà con satira, musica e attualità. «Ma non vorrei farlo da solo – aggiunge -, preferisco lavorare con gli altri. Nella seconda serie di Tutti pazzi per amore, dove stavo in Paradiso, non mi piaceva stare lì in studio tutto solo».
«Era contrario a morire d’infarto dopo la prima stagione?», chiede Marina Cappa, l’intervistatrice. «Avevo capito male – risponde lui -. Credevo che sarei diventato come Warren Beatty che continua a circolare nel mondo nel Paradiso può attendere. Invece, ero come Bonolis. Comunque, il terzo anno non lo farò».
L’attore
News su Neri Marcorè
La rivista
Vanity Fair
La serie
News su Tutti pazzi per amore 3
Il video: Tutti pazzi per amore 2 – Neri Marcorè e Emilio Solfrizzi cantano “Gold”