Diabolik, Eva Kant e il sogno di Vittoria Puccini

Novembre 2005. Intervista al settimanale Gente. Vittoria Puccini, reduce dal successo di Elisa di Rivombrosa, rivela il suo sogno nel cassetto: «Lo confesso: mi piacerebbe da pazzi vestire i panni di Eva Kant, la compagna di Diabolik – dice -. Mi divertirei tantissimo a dar vita alla protagonista di quel fumetto. Che è sempre stato il mio mito». Poi passano gli anni, arrivano nuovi ruoli, nuovi successi. Ma il suo sogno non la abbandona.

Febbraio 2011. Intervista al quotidiano Libero. Vittoria Puccini parla degli ultimi personaggi da lei interpretati: la ambigua Ginevra, contesa fra Pierfrancesco Favino e Stefano Accorsi in La vita facile, e la romantica Violetta, protagonista della miniserie ispirata alla Traviata. «Vivo le donne in tutte le loro sfaccettature. Ma sogno un ruolo un po’ fantasy», dice. «Di che tipo?», chiede la giornalista. «Vorrei interpretare Eva Kant, la compagna di Diabolik», risponde lei.

Il suo sogno diventerà realtà? Nessuno può dirlo. Però una serie tv su Diabolik è già stata annunciata. La produrranno Mediaset e Canal Plus. La realizzerà Pietro Valsecchi con la sua Taodue. E Vittoria Puccini, 29 anni, toscana, commovente protagonista della fiction più premiata del 2010 (C’era una volta la città dei matti), convincente protagonista di uno dei film più attesi del 2010 (Baciami ancora), appassionata lettrice di Diabolik, ha tutte le carte in regola per diventare Eva Kant.

L’intervista a Libero, pubblicata sabato 26 febbraio, è disponibile online sul forum di Alessandro Preziosi.

Il video: Vittoria Puccini in La vita facile

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