Da James Bond a Teodosio Losito. Dopo aver trascorso i primi mesi del 2015 accanto a Daniel Craig sul set di Spectre, Monica Bellucci potrebbe fare il suo ingresso nel melodrammatico universo narrativo delle fiction Ares film. Lo rivela il mensile Tivù, nel numero di luglio. Secondo la rivista, Monica Bellucci potrebbe essere uno dei volti nuovi della quarta stagione di Il bello delle donne. Nell’articolo si usa il condizionale, quindi la presenza dell’attrice non è ancora data per certa.
Aggiornamento. No. Monica Bellucci non entrerà nel cast di Il bello delle donne 4. Con un messaggio pubblicato nei commenti a questo articolo, Teodosio Losito ha smentito la notizia. Ecco le sue parole: «Sono appassionato di fiction e quelle che siete capaci di creare voi mediaticamente mi divertono molto. Mai pensato alla Bellucci, solo a Brad Pitt».
Il bello delle donne 4, ci informa Tivù, sarà sul set a fine agosto e racconterà vicende ambientate dieci anni dopo gli eventi della terza stagione. «Ancora una volta – si legge nell’articolo – il fulcro di tutte le storie sarà l’omonimo negozio di parrucchiere: qui, di puntata in puntata, due personaggi “storici” racconteranno che fine hanno fatto i protagonisti della prima serie, mentre altri personaggi, inediti, approderanno nel salone con il loro bagaglio di storie e ambizioni».
Sono appassionato di fiction e quelle che siete capaci di creare voi mediaticamente mi divertono molto.
Mai pensato alla Bellucci, solo a Brad Pitt
Peccato. Ci avevo sperato. Mi spiace di aver contribuito a diffondere una notizia non vera, ma considerata l’autorevolezza della fonte ero davvero convinto che almeno un contatto tra la produzione e l’attrice ci fosse stato. Ho inserito il suo messaggio nell’articolo e domani lo riporterò sui social.
Invece della Bellucci preferirei che ci fosse ancora la Ponziani…Francesca non può mancare, la coppia di amici Luca-Francesca era una delle colonne della serie! E spero ci siano ancora le musiche di Antonio Sechi..ovviamente mischiate a quelle del nuovo compositore che lo dovrà sostituire.