Quando gli hanno proposto di interpretare il vicequestore Rocco Schiavone, Marco Giallini sembrava ormai lontano dal mondo delle fiction italiane. Le sue ultime apparizioni in tv risalivano al 2009 (Romanzo criminale), al 2010 (Boris 3) e al gennaio 2011 (La nuova squadra). Da allora, per lui, una lunga serie di film (14 in cinque anni) e di riconoscimenti (tre Nastri d’argento vinti e sei candidature ai David di Donatello). A fargli prendere la decisione di tornare in tv sono stati dei libri: i romanzi di Antonio Manzini da cui la serie è tratta.
«Quando me l’hanno proposto – ha detto nell’intervista a Raiplay – mi sono comprato i libri di Manzini, li ho letti e mi sono piaciuti molto. A me piace quel tipo di letteratura, quel tipo di film: polizieschi, noir, polar francesi anni Settanta. Di conseguenza non potevo che essere contento».
Rocco Schiavone è una serie in sei puntate diretta da Michele Soavi, prodotta da Cross productions e ambientata ad Aosta. Le prime due puntate andranno in onda stasera e venerdì su Raidue. Ecco i personaggi e gli interpreti.
Il vicequestore
Rocco Schiavone: Marco Giallini
La sua squadra
Italo Pierron: Ernesto D’Argenio (instagram)
Caterina Rispoli: Claudia Vismara
Agente Antonio Scipioni: Fabio La Fata
Agente Deruta: Massimiliano Caprara
Agente D’intino: Christian Ginepro
Agente Casella: Gino Nardella
Le donne nella sua vita
Marina, la moglie, morta nel 2007: Isabella Ragonese
Nora, l’amante: Francesca Cavallin (instagram)
Anna, amica di Nora: Marina Cappellini (instagram)
Gli amici romani
Sebastiano, criminale romano: Francesco Acquaroli
Adele, moglie di Sebastiano: Anna Ferzetti
Brizio: Tullio Sorrentino
Furio: Mirko Frezza
Stella: Giada Colonna
Colleghi e superiori
Alberto Fumagalli, il medico legale: Massimo Reale
Maurizio Baldi, il procuratore: Filippo Dini
Andrea Costa, il questore: Massimo Olcese
Marinelli, responsabile della scientifica: Roberto Zibetti
Cast degli episodi
Pista nera (9 novembre)
La costola di Adamo (11 novembre)
Castore e Polluce (16 novembre)
Non è stagione (23 novembre)
Era di maggio (30 novembre)
Lo scrittore si chiama Antonio non Andrea tra gli amici romani c’è Acquaroli che però si chiama Francesco e non Roberto e poi manca Brizio, Tullio Sorrentino. Imperdonabile approssimazione.
A volte mi fido troppo della mia memoria. Ho corretto gli errori. Grazie per averli segnalati.